Dennis Brunod e Corinna Ghirardi vincitori del Vertical Scalaro di Quincinetto Memorial Franco Morgani
Vertical Scalaro grandi firme quello odierno partito alle ore 16 da Quincinetto, con 5,8 km e 1150 metri di dislivello da correre su pendenze impegnative ma mai estreme. Da Dennis Brunod a William Boffelli, da Gianfranco Cucco a Corinna Ghirardi, oltre ai 157 corridori che hanno stabilito il nuovo record di partecipazione, si sono presentatati ad una gara che con sole 3 edizioni è già una gara di riferimento per le versioni vertical della corsa in montagna. Corsa in montagna che si ritrova in manifestazioni come questa, ci si può iscrivere fino a un quarto d’ora prima della partenza, si fa un giro in paese e poi su per i sentieri, al traguardo una bolgia di gente che fa il tifo con trombe e campanacci, musica a manetta e poi dopo la premiazione cena e fuochi d’artificio, anche per festeggiare il santo patrono della zona, San Quirico. E nel momento di festa il ricordo di Franco Morgani, a cui è intitolata la gara, polivalente atleta di Quincinetto che oltre alle corse ha fatto imprese come la gara Capo Nord – Tarife in bici, prematuramente scomparso 2 anni fa’.
Per il secondo anno trionfa Dennis Brunod dell’Atletica Monterosa Fogu Arnad in 48’47”, atleta dal palmares infinito nello scialpinismo, nello skyrunning e nella corsa in montagna seguito sul podio da chi ne sta seguendo sportivamente le orme, il bergamasco William Boffelli, (forse un po’ stanco dalla traversata dei Lyskamm fatta al mattino!) 2° in 49’37” con il triatleta alessandrino Gianfranco Cucco 3° in 50’12”. Completano la top ten nell’ordine Manuel Bosini 50’32”, Amilcare Daziano 53’57”, Erik Benedetto 54’12”, Carlo Torello Viera 55’05”, Emanuele Coda 55’24”, Andrea Gorret 55’41” e Marco Goggi 55’53”.
Vera star della gara femminile Corinna Ghirardi dell’U.S. Malonno, campionessa mondiale e italiana master di scialpinismo quest’anno, Nazionale di skyrunning, campionessa italiana di skysnow, argento europeo 2023 nel vertical skyrunning, che vince e stabilisce il nuovo record femminile in 55’21”, con Elisa Arvat seconda in 1h00’16”, Sabrina Venanzio terza in 1h07’50”, Camilla Slanzi quarta in 1h08’16” e Miriam Di Vincenzo quinta in 1h11’09”.
Con questa gara si conclude il circuito Drit Par Drit, dopo le prove di Settimo Vittone e Tavagnasco, con la vittoria maschile di Manuel Bosini ed Elisa Arvat.
Classifica completa del Vertical Scalaro su https://www.irunning.it/risultato_realtime.php?id=41980#